Le immagini tratte dai film, i “dietro le quinte” e le “comparse” nelle location cinema-tografiche dal 1950 al 2012 a Pienza e in Val d’Orcia.
MOSTRA FOTOGRAFICA
DAL 22 DIC 2012 – 6 GEN 2013
INTRODUZIONE
Non vi è dubbio che l’immagine di un luogo, i ricordi che suscita e che evoca, la sua percezione, sono costituiti da molti elementi; come i tanti fotogrammi della pellicola cinematografica che, scorrendo veloci, formano l’immagine e il suo movimento. E proprio del cinema e dei film girati a Pienza e in Val d’Orcia, che tanto hanno contribuito a veicolare nell’immaginario collettivo moderno l’immagine di Pienza e del suo territorio, si occupa la mostra fotografica del 2012, prodotta e realizzata dal Gruppo Fotografico Pientino nelle sale di Palazzo Piccolomini.
Fotogrammi tratti dai film, immagini “rubate” ai set, ritratti in costume, foto ricordo con l’attore famoso; un mosaico variegato che si ricompone nelle pareti delle sale espositive e che raccoglie le testimonianze indelebili del “passaggio” di troupe rumorose e apparentemente disorganizzate, degli imperativi “silenzio!”, “azione!”, “movimento!” urlati nei megafoni da registi e assistenti e dal mormorio delle tante comparse, entusiaste e al contempo un po’ annoiate per le lunghe attese.
Proprio dalle comparse e dai loro amici fotografi, arrivano la maggior parte delle foto esposte; dal bianco e nero della fine degli anni ’60, con le tante produzioni di un cinema italiano in piena forma (con i registi Ettore Scola, Franco Zeffirelli, Pasquale Festa Campanile), ai clamori di produzioni internazionali vincitrici di prestigiosi premi Oscar (Il Paziente Inglese, Il Gladiatore) alle goliardiche commedie di Vanzina e Ceccherini, passando per Marco Tullio Giordana, Francesco Nuti e tanti altri registi che hanno voluto ambientare i propri lavori in una parte del paesaggio italiano così caratterizzante e riconoscibile da dare una impronta netta alle immagini e al loro significato. Sicuramente lo scambio è stato reciproco: i film hanno “usato” la location per esserne caratterizzati e i luoghi hanno ottenuto visibilità e notorietà dalla diffusione di pellicole in tutta Italia e nel mondo. In tal senso abbiamo omesso completamente i riferimenti alle produzione di spot pubblicitari i quali rappresentano ulteriori elementi di promozione esterna di un territorio; magari potranno essere spunto di una prossima mostra.
Dai grigi ed aridi calanchi sorvolati dalla cinepresa di Curzio Malaparte nel 1950 alle verdi colline dei Campi Elisi del Gladiatore fino alle fiction della Rai più recenti, sono tanti i metri di pellicola (o i gigabite di memoria digitale) girati nel nostro territorio: questa mostra ce lo ricorda e ne fa un piccolo inventario, nella speranza che il magico mondo delle immagini continui a frequentare Pienza e la Val d’Orcia anche in futuro.
Romeo e Giulietta di Zeffirelli
CONTENUTI
Riportiamo nel libretto della mostra, (SCARICABILE QUI), l’elenco crono-logico dei principali film e produzione televisive girate a Pienza e nella valle, con l’indicazione del regista, degli attori protagonisti e dell’anno di produzione; l’elenco non è esaustivo e non tiene conto delle tante produzioni minori o presenti per pochi frammenti di riprese nella zona. Saremo felici di ricevere segnalazioni, precisazioni o correzioni a quanto riportato, impegnandoci a pubblicare le rettifiche e le integrazioni.
Le informazioni e le locandine sono state recuperate in rete; approfondimenti su ciascun film possono essere trovati, tra gli altri siti, agli indirizzi dell’Internet Movie Data Base (www.imdb.com) e su Wikipedia (www.wikipedia.it).